Come vi avevo già anticipato nel post dedicato al mio week-end a "Il Torrione" domenica 23 giugno il Parco aprirà a tutti i visitatori per un evento imperdibile: la spettacolare fioritura della meravigliosa collezione di Ortensie.
Una giornata intensa, ricca di iniziative uniche per coinvolgere tutti i visitatori: per gli appassionati di botanica una visita del Parco con la guida della Dott.ssa Paola Gullino
per chi non può fare a meno di 'sferruzzare', ecco che Linda Allegra di "The Wool Box" vi coinvolgerà in un divertente momento per chi ama il 'lifestyle' e la cucina Dana Frigerio e Luisa Prina Cerai sapranno darvi utili consigli e nuove idee per tutte le patite del Cake Design la blogger Federica Saluzzo vi svelerà tutti i trucchi del mestiere per gli esperti di fotografia una "Passeggiata Fotografica" insieme a Paolo Faretra e Marco Caramagna
per i più sportivi "Biciclettata Pensante nei Parchi del Pinerolese" con Tiziano Fratus
e poi, non potevano mancare i bambini e per loro una meravigliosa avventura con "Alice nel Paese delle Meraviglie" ideata da Cristiana Calilli
Ed infine per tutti "Pic-Nic Chic sur l'herbe"...un po' come il quadro di Edouard Manet...
Una rara occasione per trascorrere una meravigliosa giornata all'insegna delle proprie passioni, senza rinunciare alla compagnia di figli, mariti, amici e amiche perché, sicuramente, ognuno di loro potrà sentirsi piacevolmente coinvolto nell'attività preferita, senza dimenticare che il tutto avviene in un luogo di rara bellezza, reso ancor più accogliente dall'impeccabile ospitalità della Padrona di Casa, la affabile Marchesa Anna Doria Lamba.
Ricordatevi di preparare un bel cestino da pic-nic e di indossare un abbigliamento comodo! Nel Parco potrete usufruire di un Punto Ristoro a pagamento. per tutte le info: Info@iltorrione.com Tel. 0121.3226616 .....Buona Domenica!!...
Infatti, il gradito invito che ho ricevuto dall'ufficio stampa Studio Esseci per sabato 8 giugno, rivolto, oltre che a diversi rappresentanti della stampa,anche ad alcuni blogger, riguardava l'inaugurazione di una meravigliosa terrazza coltivata con la prima ampiacollezione di protee a cielo aperto in Italia, finalmente con successo dopo tanti anni di tentativi ed esperimenti. Il luogo che ospitava l'evento era la suggestiva Isola Madre, che insieme all'Isola Bella e all'Isola dei Pescatori, fa parte delle turistiche Isole Borromeesul Lago Maggiore.
L'appuntamento con il gruppo era all'imbarcadero di Stresa, davanti al maestoso Hotel Regina Palace, dove ad attenderci c'era un battellino che ci ha traghettato all'Isola Madre.
Appena approdati sull'isola abbiamo avuto la sensazione di essere in un luogo speciale, un po' fiabesco e la vegetazione che ricopriva ogni angolo del territorio era qualcosa di sorprendente: un susseguirsi di viali e angoli ricchi di esemplari di piante rare subtropicali e fiori esotici dove vivono in libertà uccelli dai colori sgargianti, fagiani cinesi ed eleganti pavoni dalle piume candide.
Tutto questo grazie ad un favorevole microclima e, non da meno, alla cura con cui l'ambiente viene conservato per mano di Gianfranco Giustina, esperto botanico e curatore del patrimonio verde dell'Isola, e del suo team di abili e competenti giardinieri.
Il Parco si sviluppa su più terrazze e zone diverse permettendo al visitatore che percorre gli otto ettari di verde, di restare piacevolmente sorpreso da particolari tipi di vegetazione, avendo la sensazione di trovarsi in una località tropicale.
Oltre a favolose collezioni di ottocentesche Camelie, Azalee, Rododendri, romantiche pergole ricoperte da Glicini antichissimi, belle spalliere di Agrumi sono da segnalare un bicetenario Cipresso del Kashmir (tremendamente danneggiato da una tromba d'aria abbattutasi sull'Isola nel 2006 ma abilmente salvato e 'rimesso in piedi' dal team di giardinieri guidato dal signor Giustina) ora pianta simbolo del luogo, una Palma Jubaeae Spectabilis di 125 anni e, ancora, Ginko Biloba, Eucaliptus, Bambusa, Ibiscus, Banani.
Dopo aver percorso ed ammirato lo splendido parco in ogni suo angolo, con la guida e le esaurienti informazioni del Signor Giustina,
eccoci finalmente arrivati ad un altro 'fiore all'occhiello' ( è proprio il caso di dirlo...) della Famiglia Borromeoe, naturalmente del Curatore del Giardino, che con grande esperienza e con molta costanza e caparbietà, sono riusciti a creare: la terrazza delle Protee
La Protea è un sorprendente fiore simbolo del Sud Africa, dalla forma curiosa e dai colori sgargianti.
Essendo un fiore originario del Sud Africa, che quindi cresce in un clima esotico, secco e arido, ci sono voluti diversi anni di tentativi prima di arrivare al successo e vedere crescere e fiorire queste meravigliose corolle di tante forme e colori differenti.
Alle affascinanti Protee, è stata dedicata una terrazza in un punto particolarmente caldo ed assolato e per proteggerle dal vento di tramontana, che solitamente spira sull'Isola al mattino, è stata creata una barriera frangivento utilizzando allori, ilex e querce da sughero.
Le numerose piante sono state piantate in 8 aiuole rettangolari, in compagnia di altre specie altrettanto esotiche come gli altissimi Echium, i Leucospermum il Geranium maderense dai fiori color malva, i Chamelaucium, le Agathea dalbel colore azzurro intenso, e le gialle corolle dell'Argyranthemum.
Quindi, a partire da giugno e poi, in occasione della seconda fioritura in settembre, i visitatori che approderanno sull'Isola Madre, potranno ammirare le esotiche e rare specie provenienti dal Sud Africa e dall'Australia all'interno di questo paradisiaco Giardino Botanico.
Dopo la visita alla nuova terrazza, nei pressi del bellissimo giardinogalleggiante, per gli invitati era stata allestita una merenda che, oltre a ristorarci, ha dato a tutti l'occasione per conoscerci, scambiarci indirizzi e condividere il piacevole pomeriggio.
Per anni ho disegnato tessuti dove i fiori erano sempre il mio soggetto preferito.
Ma la passione per la natura, il giardinaggio, i fiori, mi ha portato a diventare garden-designer ed ora, nei giardini e nei terrazzi che progetto, ricopro di verde un pò tutto: pergole, muri, muretti e perfino tetti!
Per hobby creo composizioni vegetali e poi con l'acquarello catturo le delicate sfumature di foglie, petali e corolle