Gennaio è spesso il mese più freddo e la temperatura scende facilmente sotto lo zero.
La nebbia, l'umidità, il gelo e la neve sono ancora in agguato!!
Di certo non è un mese molto impegnativo per quanto riguarda il lavoro di giardinaggio, però, se non ci si fa prendere dalla pigrizia, in giornate come queste dove per qualche oretta riusciamo anche a vedere qualche pallido raggio di sole, usciamo all'aperto e mettiamo a fuoco i lavori più urgenti da effettuare:
Asportare i rifiuti vegetali che si sono depositati sul prato, lungo i bordi del giardino e delle aiuole.
Raccogliere le foglie bagnate che soffocano la crescita delle piante, operazione indispensabile soprattutto per evitare l’insorgenza di parassiti e malattie favorite dal marciume.
Controllare che le protezioni che sono state messe a piante ed arbusti più delicati non siano state danneggiate da vento e neve.
Se, nonostante le vostre accortezze, il gelo ha procurato danni a qualcuna delle vostre piante, prima di darle per spacciate, provate a tagliare le parti sofferenti, ricoprite la base con una buona pacciamature, dategli acqua in momenti in cui la temperatura è sopra lo zero e aspettate... All'arrivo della primavera la potreste veder germogliare. Se la pianta è in vaso, dopo averla ripulita dalle parti rovinate dal gelo, la potete sistemare in un luogo riparato (se non è troppo ingombrante anche in casa) vicino ad una fonte luminosa, annaffiandola e concimandola.
Se avete ricevuto durante le feste natalizie piante di ciclamini, ricordatevi che se la temperatura scende sotto lo zero è consigliabile tenerli in un posto un pò al riparo dal gelo, vanno bene anche i davanzali se rimangono coperti dal tetto, altrimenti posizionati all'interno delle finestre saranno comunque decorativi. Non baganateli mai troppo e, soprattutto non bagnate mai le foglie; l'acqua deve arrivar loro dal basso .
Quando un fiore appassisce toglietelo con tutto lo stelo, in questo modo si formeranno altri boccioli.
Dedicate qualche istante all'osservazione del vostro giardino: l'inverno lo spoglia mettendo in evidenza la sua struttura. Proprio questo è il momento di scattare qualche foto che si rivelerà utile nel caso vorreste apportare qualche modifica: una pianta da spostare, un'aiuola da allargare, una bordura da arricchire o da eliminare.
E' anche molto utile appuntare su un quadernetto le idee che vorreste mettere in pratica, magari con qualche semplice disegno e, se non si è certi di riuscire a realizzare il tutto in completa autonomia, basta chiedere al giardiniere di fiducia o ad un'amica con un indiscutibile 'pollice verde'!!
Ed infine, ricordatevi che non basta consultare libri, riviste seguire alla lettera le regole dei manuali di giardinaggio, il giardinaggio è qualcosa che si impara
facendo e sbagliando; come la cucina il giardinaggio è un processo continuo di sperimentazione, con successi ed insuccessi!
...e allora..mani nella terra e buon lavoro!!!
Grazie per questo utile post, Maurizia!
RispondiEliminaSono d'accorso su quanto hai scritto:
"Il giardinaggio è qualcosa che si impara facendo e sbagliando"
Un abbraccio e buona serata!
Lara
Attendevo con ansia di avere conferma che, forse, non tutto è stato perduto sotto il gelo. Mi aiuti a sperare di recuperare alcune piante alle quali ero particolarmente legata,non solo perchè belle.
RispondiEliminaIn effetti hai perfettamente ragione: ho comprato libri, riviste ed enciclopedie.....mi hanno aiutato molto in questa mia passione, ma l'esperienza diretta è un'altra cosa....e comunque sono convinta, correggimi se sbaglio, che il " pollice verde" esiste solo in chi il verde lo ama! Alla prossima e buon proseguimento! Lecoq
bello Maurizia! siamo tutti impazienti di mettere mani al giardino dopo l'inverno. I buoni consigli sono sempre utili!
RispondiEliminasimonetta
un post molto interessante..grazie per gi utilissimi consigli, ti seguirò con vero piacere lory
RispondiEliminaBenvenuta Lory!
RispondiEliminaGrazie a tutte voi che mi seguite!
A presto
Maurizia