sabato 29 settembre 2012

COLORE NEL GIARDINO D'AUTUNNO


In questo periodo di fine estate ed inizio autunno, molto spesso il giardino denota qualche 'cedimento'.
Le allegre fioriture estive ormai sono giù di tono e qualche angolo ha bisogno di essere un po' rinvigorito, ma come?
E' molto facile, perchè basta 'iniettare' del colore nei punti più spenti del giardino piantando quei fiori stagionali che sono facilmente reperibili nei vivai e garden center in questo momento e che, non solo daranno una colorata veste autunnale al giardino (ma anche al terrazzo), ma replicheranno le loro fioriture anche negli anni a venire.
E' meglio scegliere piante già un po' sviluppate e, soprattutto, decidere di piantarne un buon numero dello stesso tipo e colore, in modo da creare delle
belle macchie.


Qualche suggerimento per la scelta:


Aster - settembrino


è una pianta erbacea, perenne, da esterno. L'altezza è molto differente secondo la varietà. I capolini fiorali hanno l'aspetto molto simile a quello delle margherite e sono di colorazione variabile: lilla, viola, rosso, giallo, bronzo,  porpora con il disco centrale giallo o marrone.  
E' meglio posizionarla in zone soleggiate per garantire una fioritura prolungata.



Sedum spectabile



è una pianta succulenta rustica, quindi dalle poche esigenze. Ha bisogno di un terreno ben drenante, possibilmente non fertile, e di una posizione  soleggiata e calda.
La fioritura, nei toni del rosa chiaro e rosa più intenso inizia in estate e dura fino in autunno inoltrato, la pianta scompare con l’arrivo dei primi freddi, per poi ricomparire all’arrivo della primavera.



Anemone giapponese



anche l'anemone giapponese ci offre il vantaggio di fiorire tra settembre e ottobre, quando gran parte delle altre piante in giardino sta rallentando la  vegetazione per prepararsi all'inverno. Si tratta di una pianta erbacea perenne, che produce forti stoloni sotterranei; la vegetazione comincia a svilupparsi in estate inoltrata e all'arrivo del fresco autunnale i fusti si allungano fino a 60-80 cm portando al loro apice  alcuni grandi fiori piatti, larghi 6-8 cm, di colore bianco o rosa. Le specie botaniche hanno fiori a sei petali, con centro giallo dorato; le specie ibride possono avere anche fiori doppi o stradoppi.



Caryopteris


con soffici fiori blu-azzurro e foglie aromatiche, questa perenne cresce fino a 1
metro di altezza da agosto fino all'autunno inoltrato, attirando api e farfalle. E' meglio piantarla in un luogo riparato e soleggiato.


Helianthus tuberosus -Topinambur


è una pianta rizomatosa perenne (stretta parente del girasole) 
che sfoggia la sua splendida fioritura giallo intenso, che raggiunge i 3 metri di altezza, all'inizio dell'autunno. Si può coltivare semplicemente interrando i tuberi (che sono commestibili e reperibili anche al supermercato) da fine ottobre a marzo.

lunedì 24 settembre 2012

WORKSHOP...2a PUNTATA


Non potevo mancare alla seconda 'puntata' del workshop di Betti!



Anche questa volta io e le mie 'colleghe' siamo riuscite a mettere a punto alcune particolari composizioni, naturalmente sotto la guida ed i consigli della Maestra!


Così, tra una chiacchiera e l'altra, tra una tazza di buon tè e un'ottimo dolcino, ecco i nostri lavori alla fine del rilassante pomeriggio!
Spero in una terza puntata tra non molto!




Grazie Betti!

venerdì 14 settembre 2012

WORKSHOP A CARNAGO



Finalmente ieri ho partecipato al workshop di composizione floreale organizzato da Betti Calani nello splendido giardino della sua abitazione a Carnago.



Conoscevo Betti solo tramite il blog e qualche rivista di giardinaggio dove avevo visto pubblicati alcuni suoi lavori.



Questa è stata un'occasione per conoscerci di persona e scoprire qualche suo segreto nella realizzazione delle sue splendide composizioni.

              


 ....anche una pausa-merenda....



......proprio un piacevole pomeriggio!!



ecco i miei lavori ambientati in casa mia

                             ortensia 'paniculata' e rosa


sedum 'spectabilis', amaranto, faggio stabilizzato,spighe e foglia di bergenia


ortensia 'autunnale' e statice


               bouquet di crisantemi, limonium e rami di edera fiorita




Prossimo workshop 21 settembre ore 15

 “FIORI E FRUTTI PER LA TAVOLA DI SETTEMBRE”



Brevi cenni di giardinaggio e una passeggiata in giardino per raccogliere fiori e frutta che serviranno per la nostra tavola di inizio autunno. Si realizzeranno insoliti centrotavola, segnaposto e lega tovagliolo.



Laboratorio di Carnago (NO), Via Vittorio Veneto 21/A




Per informazioni e prenotazioni:



betti@betticalani.com telefono 0331 991263 oppure 338 2144970

lunedì 10 settembre 2012

DA NON PERDERE!




E' proprio da non perdere l'appuntamento con ORTICOLARIO giunto alla sua quarta edizione che si terrà 5-6-7 ottobre e  che, come sempre, sarà ospitato nella stupenda location di Villa Erba a Cernobbio sul Lago di Como.


                   

E' uno degli ultimi appuntamenti delle esposizioni orto-florovivaistiche (forse proprio l'ultimo della stagione), ma sicuramente il più atteso da tutti gli appassionati.

                       

Inoltre una bella occasione per visitare i luoghi incantevoli del famoso Settembre Lariano.


Quindi...NON MANCATE!!

martedì 4 settembre 2012

PAESAGGIO BELLO E ..BUONO!


Interessante incontro ieri in serata nella splendida Villa del Grumello, sul Lago di Como, in occasione della dodicesima edizione di Parolario.

Il tema trattato riguardava "Il futuro del nostro verde" e, più precisamente
l'edible landscaping, cioè quel modo di fare paesaggio che sostituisce alle piante ornamentali coltivazioni 'da mangiare'. Quindi, alberi da frutto, ortaggi, arbusti da bacche commestibili e fiori utilizzati nell'arte culinaria.


Partecipavano all'incontro esperti del settore come Carlo Pagani (il 'Maestro Giardiniere' di alcuni programmi su Sky), Mimma Pallavicini giornalista e giardiniera esperta, Paola Violani architetto del verde, Giustino Ballato dell'Associazione Nuova Società Orticola del Piemonte e Emanuela Rosa-Clot direttrice della rivista Gardenia.

Molti gli spunti e i consigli anche per per i meno afferrati in materia, per tentare di incrementare il paesaggio commestibile sul nostro territorio, anche partendo col 'sacrificare' un'aiuola di rose del nostro giardino con la coltivazione, per esempio, di cavoli diversi affiancati da bietole dalla foglia rossa, o preferendo per il viale d'ingresso un filare di alberi da frutto ai cipressi.
Anche l'arte (nelle immagini opere di Van-Gogh) può aiutarci a ricostruire il
paesaggio 'bello e buono' di un tempo!



Inoltre, se vogliamo parlare di micro-edible landscaping, possiamo prendere esempio dalla First Lady americana che, in una parte del giardino presidenziale, ha sostituito aiuole fiorite con parcelle di ortaggi dando così un esempio di come si può produrre e mangiare cibo sano.